L’economia Circolare post COP 26 con Pierluigi Sassi di Earth Day Italia
Nell’ultimo decennio, il cambiamento climatico è aumentato sempre di più, destando la preoccupazione di molti paesi, che hanno cercato di trovare una soluzione per cessare questa spaventosa crescita.
Recentemente, dall’1 al 12 novembre 2021, si è tenuta la ventiseiesima COP, una conferenza dei 193 paesi membri dell’ONU riunitosi per affrontare e arginare il riscaldamento globale.
Sin dal 1992, con la prima conferenza (tenutasi a Rio de Janeiro), si è iniziato a pensare ad azioni necessarie per il bene della Terra.
Tuttavia, come dice il Professor Pierluigi Sassi, pur essendo arrivati alla ventiseiesima conferenza, ancora non si è arrivati ad una soluzione efficace. Come ha fatto notare il Professore, il riscaldamento climatico non sta affatto diminuendo, bensì sta aumentando lentamente. Passo dopo passo, si potrà arrivare persino ad una situazione di non ritorno, cosa che bisogna evitare.
Il Professor Sassi ha spiegato di diminuire l’emissione di gas climalteranti, un esempio la famosa CO2, che causano il trattenimento del calore nell’atmosfera. Negli ultimi decenni, precisa il Professore, c’è stato un aumento degli 1,2° C. Quello
da evitare è il superamento dei 2,5° C, che può portare a disastri irreversibili; alcuni esempi di disastri sono lo scioglimento dei ghiacciai, che è la causa dell’aumento del livello del mare, altamente pericoloso per città costiere.
Le piogge acide sono un altro esempio di disastro ambientale; altro fattore molto importante è il preservare la vita e quindi evitare l’estinzione di specie animali a rischio, altro disastro causato dal cambiamento climatico.
In Africa e Amazzonia, per esempio, territori ricchi di ecosistemi, stanno perdendo una quantità notevole di piante e animali a causa dell’aumento della temperatura.
Posti pieni di vita si stanno desertificando sempre di più, e questo fenomeno è assolutamente da evitare.
La ventiseiesima conferenza a Glasgow, afferma il Professor Sassi, ha preso come decisione il superamento del dodicesimo gol: l’economia circolare. Per economia circolare si intende l’arte del riciclaggio delle materie prime di scarto.
Molti paesi, come l’Italia, hanno cominciato ad intraprendere la strada dell’economia circolare, riuscendo a diminuire, seppur di poco, l’inquinamento.
Nonostante ciò, il problema risiede ancora in altri paesi, quali l’India o la Cina, che ancora utilizzano in modo smisurato quantità di carbone e petrolio, emettendo proporzionalmente notevoli quantità di gas nocivi.
SIMONE ALLEGRUCCI 4BLS
POLO LICEALE G.MAZZATINTI
GUBBIO