La recente scoperta delle onde gravitazionali è una conferma alla teoria del fisico Albert Einstein, già ipotizzata anni fa!
Grazie a dei rivelatori sempre più tecnologicamente avanzati, si è potuto ascoltare l’Universo. Con la collisione di due buchi neri, che hanno causato la deformazione della curvatura dello spaziotempo, il rilevatore LIGO ha potuto captare questo fenomeno, finora soltanto teorizzato e mai sperimentato prima.
Probabilmente ora Einstein si starà rivoltando nella tomba pensando che, quando lo diceva lui, nessuno gli ha creduto! Secondo me, questa è la scoperta del secolo che ci permetterà di capire meglio l’universo che ci sta intorno ma, mi chiedo io, perché non ci siamo arrivati prima?
L’universo ci ha sempre suggerito le risposte alle nostre più grandi domande, ma siamo noi che incapaci di ascoltare, siamo stati sordi per tutto questo tempo… ed ora che, con la scoperta delle onde gravitazionali, ci si para davanti, sempre più nitida nella nostra mente, l’idea di un viaggio nel tempo cosa faremo? Saremo in grado di gestire una cosa più grande di noi? Per i nostri antenati il mare era l’unico limite, poi questo limite è diventato l’oceano, poi lo spazio… ai giorni nostri mandiamo astronauti in orbita senza problemi, ma fermiamoci a pensare un attimo, se gli uomini continueranno a farsi guerra in questo modo, l’unico limite che ci si pone davanti, sarà solo la nostra sopravvivenza