Intorno al 1500, in Europa ci furono diversi avvenimenti che sconvolsero il mondo della chiesa e della religione, in particolare la vendita delle Indulgenze e la corruzione della chiesa dovuta al Nepotismo, Simonia, Concubinato e il lusso.
Infatti in questo scenario interviene Martin Lutero che, fissa alle porte della chiesa le sue 95 tesi di Wittenberg nel 1517. Questo gesto fù l’inizio della sua Riforma Protestante o meglio luterana che prevedeva diverse cose, per esempio adorare solo dio, 2 sacramenti cioè Battesimo e Comunione, Libero Esame, Teoria della Predestinazione e infine il sacerdozio Universale.
Questo gesto di Martin Lutero, ebbe come conseguenza la Rottura delle Unità della Chiesa.
Infatti la rottura definitiva tra la chiesa e la dottrina luterana avvenne nel 1520 con i successivi scritti del monaco. Nel 1521 Lutero fu scomunicato dal papa e con l’editto di Worms anche Carlo V bandì le sue teorie. Lutero fu salvato dall’arresto dal suo protetore e diffuse facilmente la sua dottrina, che presto condizionò la spiritualità dell’intero continente.
In diversi posti ci furono molti avvenimenti causati da questa riforma, per esempio nel territorio tedesco si distinsero piccole comunità religiose che “abbracciarono” il luteranesimo e presto la riforma prese piede in Austria, Ungheria, Olanda, Svizzera e in Svezia.
In Svizzera la riforma fu promossa da Giovanni Calvino(di origini francesci) che ispirò e condusse la fondazione di uno stato confessionale in cui i princìpi religiosi erano leggi civili.
La chiesa anglicana adottò inizialmente la struttura e le convizioni tipiche del cattolicesimo, ma ben presto si accostò alla dottrina protestante, infatti con la riforma anglicana, la corona inglese si appropriò dei beni ecclesiastici e dell’autorità che tradizionalmente spettava al Papa.
La chiesa romana riuscì a mantenere il controllo religioso sulla popolazione e impedì la diffusione delle idee protestanti attraverso l’Inquisizione e la censura.