In internet girano milioni di test matematici e le persone non perdono mai l’occasione per mettersi alla prova. Ho scelto di analizzare questo problema perché mi incuriosiva. Sulla rete se ne possono trovare diverse tipologie ma il concetto è sempre lo stesso. La prima volta che si prova a risolvere un test di questo tipo è facile sbagliare. Da come è strutturato si potrebbe pensare che sia facile, elementare, e risolverlo con superficialità senza prestare attenzione e quindi cadere in errore. Osservando e confrontando le riposte date da un campione di 70 persone possiamo notare che poco più della metà ha risposto correttamente. Le persone che hanno risposto in modo errato hanno anche spiegato come sono arrivati a quella soluzione. Ho potuto constatare che i motivi prevalenti di errore sono causati dall’ordine in cui si svolgono le operazioni o dalla scarsa attenzione ai dettagli. La maggior parte delle persone non nota che i boccali di birra dimezzano. Inoltre c’è chi nell’ultima operazione risolve prima l’addizione e poi la moltiplicazione, oppure confonde i segni, scambiando un “+” per un “x”. In conclusione possiamo notare che la maggior parte delle persone hanno risposto correttamente e non sono cadute in inganno, forse perché avevano già affrontato un problema di questo tipo. Potremmo pensare che, chi ha risposto giusto, presta un’attenzione maggiore ai dettagli rispetto a chi ha sbagliato.
Lucia Greggio