Come la matematica influenza tutto ciò che ci circonda
Nel corso della giornata quante volte ci rapportiamo con la matematica? Domanda alla quale molti risponderebbero “poche volte” o addirittura “mai”.
La nostra vita è regolata entro termini matematici che sfuggono agli occhi di molti, ogni giorno utilizziamo oggetti e facciamo cose che senza rendercene conto, fanno parte di tale scienza.
Questo perché la maggior parte di noi non riflette su come e quanto la matematica influenzi e componga ogni fenomeno che ci circonda.
L’algoritmo, ossia una sequenza di calcoli eseguiti in un preciso ordine logico per arrivare ad un preciso scopo, suddivide ed esprime ogni azione, dalla più banale alla più complessa.
Nel quotidiano tutte le azioni che compiamo, camminare, preparare un piatto, raggiungere un luogo, sono descrivibili dall’algoritmo sotto forma di “diagramma di flusso”.
Se si scende nel dettaglio si può infatti analizzare come persino il tirare un pallone nel canestro, sia regolato da termini matematici e geometrici quali l’angolatura del braccio, la distanza dal canestro e la potenza.
La “matematica applicata” è un ramo della matematica stessa, e studia la sua applicazione tecnica.
A scuola si studia la matematica teorica, ossia quella che compone tutto ciò che ci circonda, tuttavia tali termini tecnici non vengono poi spiegati nella realtà.
Per dare un esempio concreto basta pensare alla tecnologia.
Esclusi matematici ed informatici, la restante popolazione conosce solo una piccola percentuale delle funzioni dell’oggetto che tiene di più in mano: il telefono.
Tutt’altro che noto è infatti che tale strumento funzioni grazie a delle onde sonore che ci permettono di conversare, attraverso campi elettromagnetici, da una parte all’altra del mondo.
Gran parte di ciò che facciamo durante una giornata comprende l’utilizzo della tecnologia, dal controllare l’ora e il tempo alla comunicazione.
Molti però commettono l’errore di limitare la matematica solo a tali utilizzi, ma essa si spinge ben oltre, anche alle cose più semplici.
Dietro a funzioni basilari che apparentemente non hanno nulla a che fare con la matematica, in realtà si compongono di termini matematici.
Un libro è rettangolare, ha un certo numero di pagine, lettere e contiene precisi rapporti matematici che lo caratterizzano.
Un edificio viene costruito attraverso lo studio geometrico del terreno e il rispetto di rapporti matematici.
La sezione aurea viene chiamata anche “proporzione divina” poiché, molto frequente in natura, viene riconosciuta come ideale di bellezza e armonia.
Negli anni l’uomo è riuscito ad interpretare molti aspetti della matematica ma altrettanti ne serviranno per cercare di capirne tutti i segreti.
La nostra vita è regolata entro termini matematici, sebbene sfuggono agli occhi di molti, e in tali termini si risolve.
Letizia Castellani