Con il termine “fake news” (notizie false) si fa riferimento ad un’informazione in parte o del tutto non veritiera divulgata principalmente attraverso il Web e i media.
Al giorno d’oggi è normale imbattersi in fake news, da quelle che circolano sui social network più popolari fino a quelle presenti sui vari giornali on-line.
Ma da cosa dipende la grande ed “indisturbata” circolazione di notizie false sul web? Questa è il risultato di una serie di fattori: le scarse conoscenze possedute dai lettori nei settori in cui rientrano queste notizie; l’eccessivo affidamento fatto sui social network che porta a credere a tutto ciò che si legge sul web; la mancata verifica scientifica delle notizie e delle fonti da cui queste vengono tratte che dovrebbe essere svolta dai giornali on-line prima della pubblicazione di una qualsiasi informazione.
Il motivo per cui dobbiamo prestare molta attenzione alle veridicità delle notizie che leggiamo è che, in alcuni casi, la divulgazione di fake news, soprattutto quelle riguardanti il mondo scientifico, potrebbe rivelarsi molto pericolosa.
Infatti la diffusione di false notizie, ad esempio nell’ambito della medicina o delle malattie in genere, può provocare inutili preoccupazioni in tutti coloro che vengono a conoscenza della notizia e dar vita a “falsi miti”, anch’essi destinati a diffondersi attraverso i social media.
Quindi,come è possibile evitare di cadere preda di queste false notizie?
È proprio qui che si può trovare un punto d’incontro tra fake news e scienza.
Infatti un modo per capire se ciò che si sta leggendo debba essere preso per vero o meno è quello di adottare il metodo scientifico.
Il metodo scientifico è la modalità con cui la scienza indaga sulla realtà per raggiungerne una conoscenza oggettiva, affidabile, verificabile e condivisibile.
Esso è composto da cinque fasi:
• formulazione di un’ipotesi
• raccolta dei dati
• elaborazione dei dati raccolti
• verifica dell’ipotesi
• comunicazione del risultato ottenuto.
Queste fasi possono essere seguite anche per indagare sulla veridicità delle notizie che leggiamo quotidianamente sui social media.
Quando ci troviamo di fronte ad una notizia la prima cosa che dobbiamo fare è chiederci se questa sia degna di fiducia o meno. Questa prima fase corrisponde infatti alla “formulazione di un’ipotesi” del metodo scientifico.
Il secondo passaggio (“raccolta dei dati”) consiste nell’individuare la fonte da cui la notizia è stata tratta, le possibili anomalie nella notizia, i possibili link ed immagini allegate ad essa e la sua data di pubblicazione. A questo segue I’ “elaborazione” e la verifica dei dati raccolti con il controllo dell’attendibilità della fonte, dei link e delle immagini.
Dopo aver compiuto questi pochi passaggi dovremmo essere in grado di stabilire se ci troviamo di fronte ad una fake news o meno (“comunicazione del risultato ottenuto”).
Per facilitare il nostro lavoro di ricerca possiamo inoltre servirci di alcuni siti che si occupano proprio di smascherare le fake news e che possono essere controllati per verificare se la notizia che stiamo leggendo sia stata già trattata anche da loro.