Ai giorni d’oggi una delle fonti più usate per fare una ricerca è sicuramente internet,il quale è utilizzato da migliaia di persone e sostituisce le vecchie enciclopedie e i vecchi dizionari. Esiste però un modo involontario ma molto utilizzato dove si acquistano le informazioni sebbene in maniera ludica e con almeno una minima partecipazione: navigando sui “social network”. Tra questi il più utilizzato è Facebook, grazie al quale si possono conoscere nuove persone, nuove informazioni ma ci si può anche divertire, scorrendo e consultando ciò che le persone pubblicano al suo interno.
Un esempio è l immagine con sfondo rosso che ho trovato qualche giorno fa nella mia bacheca. Facebook come qualsiasi altro social può esserci utile infatti per fare nuove amicizie e forse anche per il nostro apprendimento ma allo stesso tempo può essere usato anche come fonte di svago. Questo quesito di matematica inizialmente può sembrare che necessiti di una soluzione alquanto complessa ma riflettendo e rileggendo alcune volte il problema sono riuscita a capire che in realtà non era affatto complicato anzi era soltanto un semplice indovinello nel quale invece di fare molti calcoli bastava soltanto utilizzare un po’ di logica. Fra i numerosi commenti sotto a quella foto nel gruppo in cui l’ ho trovata molti pochi hanno dato la risposta corretta forse perché si sono preoccupati più di fare i calcoli e a trovare il risultato ,attraverso qualche formula o calcolo matematico, invece che fermarsi a rileggere e cercare di trovare una soluzione.
Dopo vari ragionamenti sono arrivata alla soluzione e dopo averla trovata ho capito che non era così difficile come credevo. Per risolvere questo indovinello e quindi per riuscire a prendere un paio di calzetti uguali basta prenderne 3. Prendendone 3 si hanno quattro casi possibili.
Si potrebbero pescare :
– o due calzetti bianchi e uno nero
– o due calzetti neri e uno bianco
– o tre calzetti neri
– o tre calzetti bianchi
In tutti questi quattro casi si hanno almeno due calzetti dello stesso colore così proprio come aveva richiesto il problema. Anche se a differenza di altri problemi mirati a spiegare qualcosa o ad informare coloro che li leggono, è fine a se stesso. Indovinelli come questi però, che possono sembrare complicati ma in realtà sono solo molto intuitivi , ci spingono ad aguzzare l’ingegno e servono a far allenare il nostro cervello poiché ormai anche per semplicissimi calcoli siamo abituati ad utilizzare applicazioni o calcolatrici che lo fanno al posto nostro.
Carolina Cernicchi