Il 28 giugno del 1914 segnerà il casus belli della prima guerra mondiale,ma prima torniamo indietro di circa cinquant’anni. La Germania,per espandere i propri confini territoriali ed annettere l’Austria al suo interno,cominciò nel 1864 ad attaccare ed invadere alcuni paesi,cercando di ottenere una supremazia economica nei confronti dei vari regni presenti sul suolo europeo. Tali motivazioni verranno alla luce successivamente al famosissimo evento che fece generare la grande guerra:l’attentato di Sarajevo.Alla fine di giugno del 1914, Franz Ferdinand,successore al trono dell’impero Austro-Ungarico,visitò la Bosnia ed Erzegovina assieme a sua moglie Sofia Chotek von Chotkowa,per poter visionare delle manovre militari e partecipare all’apertura di un museo a Sarajevo.La data di tale visita,ossia 28 giugno,coincideva con il quattordicesimo anniversario con cui Franz Ferdinand ottenne dall’imperatore Franz Joseph il permesso di sposare sua moglie Sofia,slava di nascita. Durante questa visita di piacere,il movimento terroristico che era contro l’annessione della propria terra bosniaca,la Mano Nera,incaricò sette giovani cospiratori di assassinare l’arciduca,ma soltanto uno di loro ebbe successo con la sua pistola Fn Model 1910:Gavrilo Princip.Dopo tali eventi,tutti gli attentatori furono processati, ed ognuno di loro ottenne pene e condanne. L’impero Austro-Ungarico e Tedesco,dopo un mese dall’assassinio,riservò nei confronti del Regno di Serbia un duro ultimatum,il quale fu accettato solo in parte. Oramai,tutti i metodi per cercare di riappacificare ambo i regni erano andati falliti e così,dopo la accettazione parziale dell’ultimatum,il 28 Luglio del 1914,inizia la prima guerra mondiale. Essa può trovare la denominazione “Mondiale” solamente nel 1917,dopo l’intervento degli Stati Uniti d’America nei confronti degli alleati,ossia Francia,Gran Bretagna e Italia.La guerra fu vinta dalla Triplice intesa l’11 novembre del 1918, a seguito della resa tedesca ed austriaca. Dopo tale premessa storica presente in testi scolastici e non,dedicherei l’attenzione su ciò che è stato introdotto dalla guerra a livello tecnologico-scientifico. La guerra è sempre stata un sinonimo di “sperimentazione”,un teatro all’interno del quale sono stati presenti degli attori che hanno avuto l’arduo compito di compiere operazioni mirate alla distruzione per ottenere successi bellici mediante l’utilizzo di mezzi innovativi. Per molti secoli,le armi a disposizione dei combattenti venivano definite come “armi bianche”,ossia tutte coloro che provocavano ferite per mezzo di punte,lame di metallo,forme contundenti;quelle che riuscivano a scagliare oggetti di piccole,medie o grandi dimensioni oppure quelle che fungevano da difesa. Ogni esercito,a partire dall’antica Grecia,disponeva di tattiche,mezzi e strategie con l’intento di sconfiggere il proprio avversario. Ricordiamo i bruschi metodi utilizzati a scopo militare per proteggere l’antica Sparta,non essendo dotata di mura protettive. Fin dall’età di sei anni si dedicavano esclusivamente agli esercizi militari,rispettando la famosa Agoghè,un regime di educazione e allenamento a scopo bellico cui era sottoposto ogni cittadino spartano. A diciannove anni erano ammessi nell’esercito e a trent’anni potevano formare una famiglia. L’esercito romano ottenne una parte della sua notorietà anche attraverso le sue strategie militari,creando le famose “testuggini” e cercando di trarre il massimo beneficio dall’esperienze combattive. Un ultimo esempio di antica civiltà è stato l’esercito cinese,descritto come un gruppo di combattenti silenziosi,letali e abili nell’osservazione delle tattiche avversarie, argomentato e riportato sul libro del comandante Sun Tsu “L’arte della guerra”.Nell’XII secolo,in Cina,venne creata la polvere da sparo, inizialmente concepita per fini ricreativi ed introdotta nel XV secolo in Europa,ponendo la conclusione della guerra di cavalleria e l’introduzione dei primi cannoni ed archibugi. Successivamente all’utilizzo della polvere,furono combattute svariate battaglie le quali implicarono l’uso delle nuove “Armi da Fuoco”.La prima guerra mondiale,a differenza delle precedenti,fu la protagonista di una moltitudine di cambiamenti ed innovazioni mirate ad ottenere un monopolio sulle tre vie:terra,mare ed aria;va ricordato inoltre che tale evento è stata definito come “Guerra di trincea”,in quanto nella terra venivano scavate delle buche all’interno delle quali combattevano e vivevano i soldati. Nel campo di battaglia furono introdotte le mitragliatrici “Maxim”,prive di manovella e successori del “Gatling Americano”, con il fine di difendere la propria trincea dagli avversari,sparando oltre 500 proiettili al minuto. I problemi della bocca di fuoco erano:peso,oltre i 60 kilogrammi,frequente inceppatura,rapido surriscaldamento e poca praticità.Un altro mezzo che ebbe un ruolo cruciale per la morte degli uomini e la distruzione dell’ambiente fu il Carro armato. Concettualmente ideato da Leonardo Da Vinci,il mezzo venne realizzato nel 1899 dall’americano Frederick Simms,il quale diede vita ad un prototipo dotandolo di una corazza antiproiettile e due mitragliatori frontali. Nel dicembre del 1914 il Segretario del Comitato per la Difesa Imperiale anglosassone, Maurice Hankey, preparò un corposo memorandum che illustrava i possibili impieghi bellici. Venne generato nel 1916 un veicolo a forma di rombo con cingoli avvolgenti e due barbette ai lati da cui uscivano o due mitragliatrici o una mitragliatrice ed un cannone da 6 libbre (57 mm), la cui corazzatura aveva uno spessore di 10 mm.Il problema dei vari eserciti era il repentino uso di modelli di guerra Ottocenteschi,i quali non potevano essere adottati per far fronte ai nuovi mezzi. Mediante l’invenzione dell’aeroplano,con il contributo dei famosissimi fratelli Wright,è stato possibile concepire una “guerra aerea”,combattuta in origine a “colpi di pistola” fino ad adottare delle mitragliatrici. Nel corso della guerra,sono state ideate tattiche dai piloti tedeschi Oswald Boelcke e Max Immelmann,le quali hanno contribuito ad ottenere successi e vittorie in campo aeronautico. Tali strategie sono state prese alla lettera dal famoso allievo di Boelcke: Manfred Von Richthofen,meglio noto come “Barone Rosso”,il quale deteneva un record di 80 vittorie. Oltre ad un guerra terra-aria,era presente un mezzo che permetteva di attaccare via mare: Unterseeboot,U-Boot o Sottomarino.Il suo unico obiettivo era di distruggere i rifornimenti che gli americani spedivano via mare agli alleati inglesi,infatti a causa di ciò gli Stati Uniti entrarono in Guerra .Purtroppo,una delle più tragiche ed efficaci invenzioni adottate a livello bellico è stata l’introduzione dei gas Yprite e Fosgene,entrambi portatori di morte quasi istantanea all’interno delle trincee. Anche la seconda guerra mondiale è stata una grande protagonista ed innovatrice tecnologica. La causa dello scoppio fu sicuramente il contrasto ideologico-politico tra le dittature nazifasciste e gli altri stati europei. Hitler infatti stava espandendo troppo i suoi territori al punto da far paura anche alla grande Russia. La guerra iniziò il 1 settembre del 1939 con l’invasione della Polonia da parte dei tedeschi con le conseguenti dichiarazioni di guerra da parte di Inghilterra e Francia alla Germania.In un primo periodo Hitler sembrò avere la meglio, conquistando una buona parte d’Europa. L’Inghilterra venne continuamente bombardata e rasa al suolo anche se non definitivamente sconfitta. Fu proprio a questo punto che intervenne Mussolini, che cercò di combattere contro una Francia che già era stata messa al tappeto da Hitler e che però non riuscì a sconfiggere. In effetti l’esercito italiano non era assolutamente valido,a causa delle attrezzature risalenti alla grande guerra; anche per conquistare la Grecia e le altre colonie necessitava di aiuti da parte della Germania. La fine dell’ascesa nazista può essere identificata con la campagna di Russia in cui morirono anche moltissimi italiani. Da questo momento in poi Hitler comincerà a perdere varie battaglie fino ad arrivare all’intervento degli alleati che, con i due sbarchi, prima in Sicilia e poi in Normandia, assieme ai vari gruppi di resistenza, riuscirono a liberare l’intera Europa sottomessa dal nazismo. La guerra terminò per la Germania l’8 maggio 1945,firmando la resa della Wehrmacht a Berlino nei confronti dell’armata rossa e il 15 agosto 1945,quando l’imperatore del sol levante Hirohito annunciò via radio la resa incondizionata del suo paese,a seguito delle bombe atomiche sganciate sulle città di Hiroshima e Nagasaki da parte degli USA. Ufficialmente,il secondo conflitto mondiale terminò il 2 settembre del 1945. Dopo tale premessa,ci si dovrebbe dedicare a quali mezzi innovativi abbia portato tale evento.La famosissima battaglia aerea combattuta sul canale della Manica ,nome in codice “Leone Marino”,ha avuto come protagonisti Germania e Regno unito,rispettivamente Luftwaffe e Royal Air Force,quest’ultima dotata di uno nuovo apparecchio in grado di rilevare gli aeroplani nemici:il radar. Tale congegno sfrutta il fenomeno fisico della dispersione della radiazione elettromagnetica quando questa colpisce un oggetto di dimensioni maggiori della lunghezza d’onda della radiazione incidente,ossia rivelare la presenza e determinare la posizione di un oggetto. Nonostante l’inferiorità numerica,la Raf trionferà e vincerà tale operazione mediante l’utilizzo del macchinario. Vi sarà l’introduzione di moltissime armi automatiche e semi-automatiche,le quali non richiederanno una ricarica “apri-chiudi” dell’otturatore della canna,garantendo così un servizio molto più rapido ed efficace. Fra il più famoso quanto dispendioso progetto per porre fine alla guerra,è stato il Progetto Manhattan.Tale progetto prende origine dalla diaspora di alcuni scienziati nucleari che furono costretti a fuggire dalle leggi antirazziali chiedendo asilo politico agli Stati Uniti.In America si creò una comunità di scienziati e teorici di altissima qualità tra cui Leo Szilard,Enrico Fermi,Albert Einstein,Hans Bethe,Felix Bloch,i quali nutrivano odio e repulsione per il Nazismo,decidendo di unire le loro conoscenze per combattere tale piaga sociale. Assieme agli statunitensi Robert Oppenheimer,Arthur Compton e Richard Tolman, conclusero che per porre fine alla guerra si sarebbe dovuto creare una bomba a fissione. Successivamente a teorie ed esprimenti,crearono e sganciarono due armi nucleari: Fat man e Little Boy,le quali provocarono un totale di circa 246mila vittime sul territorio del Giappone.Se gli Americani divennero famosi per il Progetto Manhattan,i tedeschi potevano vantarsi di aver ideato il precursore dei missili balistici:il V2.Nel 1927 i membri della Società tedesca iniziarono i test sui razzi a combustibile liquido e nel 1932 la Difesa Nazionale Tedesca si interessò del prototipo,il quale sarebbe risultato efficace in ambito militare. La sua costruzione iniziò nel 1943 e il suo uso bellico l’8 settembre del 1944. Purtroppo,l’ordigno in questione non risultò efficace in quanto la supremazia degli Alleati nei cieli rese difficoltosa la loro costruzione,il trasporto e il lancio di collaudo. I tedeschi,ispirandosi alle ideologie dell’esoterismo nazista,crearono storie e brevetti dei cosiddetti “UFO nazisti”,ossia degli ipotetici velivoli dotati di una missilistica in grado di distruggere interi territori in poco tempo. A causa delle persecuzioni etniche,la nazione tedesca è tristemente nota come colei che ha creato il “Zyklon B”,più noto come lo strumento di morte utilizzato nelle camere a gas. Originariamente nato come insetticida,fu creato dal chimico Fritz Haber.Il gas si presentava in forma granulosa di colore bluastro composto da acido cianidrico o cianuro di idrogeno,stabilizzatore e di gas lacrimogeno. Tali avvenimenti hanno sconvolto la vita di milioni di individui e le conseguenti innovazioni tecnologiche sono state sinonimo di morte,distruzione,carestie,dolore,sofferenza,rabbia e frustrazione,le quali si sono scontrate con l’animo umano delle persone. La guerra: un enorme teatro dove a dirigere vi sono i registi,capi generali,molti dei quali non hanno mai preso parte alla scena e le parti sono affidate agli attori,i veri protagonisti che si dovranno scontrare con una critica di stampo battagliera che potrà risultare positiva o negativa,in entrambi i casi con un esito mortale. Queste tecnologie non hanno rivoluzionato ma bensì sono state oggetto di danno nei confronti dell’umanità e in particolar modo di coloro che non rientravano in alcuna categoria militare: i civili. Secondo una mia personale prospettiva,ogni battaglia,passata,presente e futura , anche se non auspicabile, a prescindere dall’armamento utilizzato ,è stata e sarà sempre di stampo fraterno,essendo noi figli della nostra amata madre: la Terra.