Il nodo Borromeo è un particolare tipo di legame in cui tre anelli restano uniti quando ci sono tutti e tre, ma, essendo scollegati a due a due, si separano fra loro se ne viene a mancare uno.
Il professor Silvano Tagliagambe usa questo tipo di nodo per spiegare il rapporto fra mente, corpo e psiche nel suo libro “Il nodo Borromeo. Corpo, mente, psiche”.
La psiche è l’intelligenza collettiva, ossia è un grande calderone di conoscenze che tutti contribuiscono ad arricchire e a cui tutti possono attingere. Essa è anche un’intelligenza connettiva perché ci collega tramite delle conoscenze uguali per tutti. Un esempio di intelligenza collettiva e connettiva è quella informatica, internet.
La mente è la nostra propria intelligenza e ci permette di analizzare le informazioni, che recepiamo dalla psiche, secondo il nostro punto di vista, consentendoci di esprimere le nostre opinioni.
Poi c’è il corpo, il quale è strettamente legato alla nostra mente, infatti è provato che le risorse mentali possono influenzare negativamente o positivamente gli stati corporei e le malattie. Per esempio, in un soggetto affetto dalla sindrome dell’intestino irritabile, si è provato ad agire tramite l’ipnosi clinica. Si è scoperto che i pazienti attribuivano inconsciamente delle immagini spesso esageratamente dolorose al loro disturbo. Tramite l’ipnosi però, si è riusciti a far capire ai pazienti la reale entità del loro problema, permettendo loro di fare una sorta di “viaggio” all’interno del loro corpo e di “vedere” le reali condizioni del loro organo malato.
Il professor Tagliagambe si è basato anche su molti di questi casi per descrivere questa importante relazione fra corpo, psiche e mente che, proprio come gli anelli del nodo Borromeo, non possono esistere se non tutti e tre insieme.
Pensandoci bene infatti, senza la psiche non potrebbe esistere né la mente umana né di conseguenza il corpo. Infatti, la mente si basa sulle informazioni fornite dalla psiche, l’intelligenza collettiva, la “super testa”. Senza di essa, la mente non avrebbe nulla su cui riflettere e nessun mezzo per conoscere il mondo. Quindi, non esisterebbe. Viceversa, senza la mente non esisterebbe la psiche, perché essa è l’insieme delle conoscenze originate da un ragionamento di diverse menti umane. Senza la mente, inoltre, non esisterebbe neanche il corpo. Infatti quest’ultimo non potrebbe svolgere le sue azioni principali, visto che il compimento di queste dipende dalla mente.
Poi, senza il corpo non può esistere l’intelligenza umana, visto che questa risiede in un organo, il cervello.
È chiaro quindi che, se uno solo di questi tre elementi non è presente, il loro legame, che sembra stabile e indistruttibile, crolla completamente. La metafora del nodo Borromeo ci fa capire chiaramente questo concetto e ci fa comprendere quanto siano importanti e siano sempre stati importanti il corpo, la mente e la psiche.