Home Ambasciatori della Festa di Scienza e Filosofia Lettera aperta al dott. Umberto Bottazzini

Lettera aperta al dott. Umberto Bottazzini

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Il fascino dei numeri

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Caro professore Umberto Bottazzini,
da subito il titolo della sua conferenza “Storie di numeri e simboli”  ha suscitato in me interesse e anche un notevole coinvolgimento.

Ritengo difatti che l’immenso e sconfinato mondo dei numeri sia costantemente presente in qualsiasi momento della nostra vita e dunque riscontrabile anche nella più semplice e apparentemente insignificante situazione.

Sin dai tempi più antichi popoli come Sumeri, Babilonesi, Egiziani, Greci e Romani si sono dedicati all’approfondimento di questi strani e curiosi simboli, così pieni di mistero e bellezza al contempo.

Di certo inoltre l’importanza dei numeri è verificabile anche nella stessa influenza che essi da sempre hanno esercitato ed esercitano tutt’ora sulla filosofia, la teologia, le svariate arti, la metrica, la pittura, l’architettura e la musica.

Allora perché spesso molte persone si chiedono a quale fine o scopo potrebbe portare lo studio di un universo di simboli, a mio parere, decisamente affascinante?

Il grande campo della matematica, ad esempio, permette,  secondo la mia opinione, a qualsiasi persona  di saper gestire meglio situazione difficili o ambigue, di elaborare pensieri razionali, logici e, come riteneva proprio il filosofo greco Platone, la medesima matematica, procedendo per ipotesi, postulati e dimostrazioni svolge il  ruolo propedeutico della conoscenza discorsiva, o meglio, dianoetica, abituando quindi la mente a ragionare in astratto.

E’ facile poi riscontare l’utilità e il ruolo determinante che i numeri da sempre esercitano persino sulla storia.

Eclatante è il caso di Alan Turing, matematico, logico e crittografo britannico, considerato uno dei padri dell’informatica e uno dei più grandi matematici del XX secolo, il quale riuscì a decifrare i codici usati nelle comunicazioni tedesche, crittate tramite il cosiddetto sistema Enigma.

Se dunque tali numeri e simboli sono davvero continuamente presenti nella nostra vita, e dal momento che possiamo parlare di vere e proprie storie nelle quali essi stessi hanno avuto il ruolo di protagonisti, a noi non resta che dedicarci con interesse, attenzione e accuratezza al loro preciso e minuzioso studio, senza che ci siano scuse che intralcino il nostro tragitto, poiché tutti possediamo la capacità di percorrerlo!

D’altra parte lo stesso Einstein scrisse nel lontano 1943 “Non preoccuparti delle tue difficoltà in matematica; posso assicurarti che le mie sono ancora maggiori”.

Ebbene in questa lettera ho voluto cercare di condividere con lei l’incommensurabile, a parer mio, dominanza dei numeri e la loro straordinaria forza attrattiva, dal momento che la matematica pervade ogni aspetto del mondo e della nostra semplice quotidianità.

Cordiali saluti,

Marta Della Manna

Cara Marta Della Manna

Ho letto con grande piacere e interesse la tua bella lettera.

Davvero non saprei che cosa aggiungere se non farti i miei complimenti e augurarti di coltivare in futuro con successo la scienza dei numeri che tanto ti appassiona.

 Cordiali saluti

U. Bottazzini

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