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Fonti energetiche rinnovabili

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Si considerano energie rinnovabili quelle forme di energia generate da fonti “inesauribili” (quelle le cui riserve certamente oltrepasseranno gli orizzonti temporali della nostra civiltà) e, di conseguenza, il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future. Se da un lato il termine “rinnovabile” non adempie agli aspetti scientifici del primo principio della termodinamica – cui presupposti essenziali affermano che l’energia non si crea né si distrugge, e di conseguenza tutte le forme di energia sarebbero da considerare rinnovabili; da un punto di vista sociale e politico, si crea l’attuale distinzione tra fonti di energia considerate rinnovabili (per la normativa italiana: il sole, il vento, le risorse idriche, le risorse geotermiche, le maree, il moto ondoso e la trasformazione in energia elettrica o termica dei prodotti vegetali o dei rifiuti organici e inorganici) e quelle non rinnovabili (in particolare le fonti fossili quali petrolio, carbone, gas naturale).
Di seguito vengono elencate le principali tipologie di Fonti Energetiche Rinnovabili (FER):
• L’energia solare
• Il vento
• L’energia idroelettrica
• L’energia geotermica
• biomasse
La ricerca di nuove tecnologie avanza, e attualmente molte sono già in fase di test o iniziano ad essere commercializzate. Tra queste le principali sono: la gassificazione avanzata delle biomasse, le tecnologie di bioraffinazione, le centrali solari termodinamiche, l’energia geotermica da rocce calde e asciutte (Hot-dry-rock) e lo sfruttamento dell’energia degli oceani (energia talassotermica, mareomotrice e del moto ondoso). Si spera che queste nuove tecniche possano avere in futuro un potenziale comparabile alle fonti di energia rinnovabile già mature, e insieme ad esse rappresentare il nuovo fronte energetico mondiale.
A che punto siamo?
Attualmente, spinte dalla crisi energetica e dalla questione dei mutamenti climatici, le FER assumono un peso sempre più consistente nella bilancia energetica mondiale. Gli investimenti in Ricerca e Sviluppo (R&D) tecnologico hanno sopportato negli ultimi anni un’ampia diffusione in diversi paesi, con il conseguente aumento di efficienza e potenza.
Negli Stati Uniti, ad inizio 2009, l’energia rinnovabile è diventata la grande scommessa del futuro. Lo staff del presidente Barack Obama ha messo in bilancio 54 miliardi di dollari al fine di rendere il Paese più verde e meno dipendente dal petrolio. Per migliorare l’efficienza della rete elettrica saranno spesi 32 miliardi di dollari, mentre 22 miliardi sono destinati a ridurre i consumi energetici di abitazioni ed edifici pubblici.
In Germania ad esempio, attualmente più del 10% dell’energia prodotta nel paese proviene da fonti di energia rinnovabili ed la percentuale è destinata ad aumentare. Già negli anni ’90 la Germania ha creato un quadro normativo nazionale per il lancio e l’introduzione nel mercato delle “energie verdi”, consolidato nel 2001 con l’entrata in vigore della “Legge sulle energie rinnovabili” – LER” (Erneuerbare Energien Gesetz, EEG). La legge regolamenta l’acquisto e la remunerazione dell’energia prodotta dalle diverse fonti rinnovabili, vincolando i gestori della rete elettrica ad acquistare per una durata ventennale l’elettricità prodotta da fonti rinnovabili a prezzi prefissati. Pare opportuno poi segnalare che gli investimenti per lo sviluppo delle energie rinnovabili in Germania hanno prodotto l’occupazione ad oggi di oltre 250.000 persone.
In Danimarca la percentuale di energia elettrica prodotta utilizzando fonti energetiche rinnovabili, in particolar modo da impianti eolici, supera il 25%. In Spagna, invece, le rinnovabili sono attualmente le prime fonti per la produzione di energia elettrica: nel 2007 il paese ha raggiunto una potenza di energia da fonti eoliche pari al 27% della sua domanda, superando tutte le altre fonti energetiche.
Anche in altri paesi cresce la diffusione delle fonti alternative: Grecia, Austria e Portogallo in pochi anni hanno realizzato un ampio incremento del solare termico; in Finlandia l’11% dell’elettricità è generata da impianti da biomasse; in Svezia il 50% dell’energia dei distretti teleriscaldati proviene dalla combustione di biomasse.
E l’Italia?
Anche in Italia l’attenzione alla produzione di energia da fonti rinnovabili è in significativo aumento. Nel rapporto del GSE (Gestore Servizi Elettrici) del 2006, emerge che la produzione di elettricità proveniente da fonti rinnovabili è stata pari a circa 52 miliardi di kWh, con un incremento del 4,5% rispetto il 2005. Tale crescita si deve principalmente all’energia prodotta dall’eolico – 3,2 miliardi di kWh nel 2005, equivalente ad un aumento del 37% -, seguita dal fotovoltaico – con circa 35 milioni di kWh prodotti, segnando un aumento del 12,9%. Un risultato importante, ma ancora poco incisivo sul totale del fabbisogno nazionale.
Nel settembre 2007 viene pubblicato, in risposta al Piano della Commissione europea, pubblica il “ – Energia: temi e sfide per l’Europa e per l’Italia”, (testo in .pdf) dove emergono le riflessioni del Governo sulle criticità in termini di energie da fonti rinnovabili e sulla necessaria integrazione di una governance multilivello in ambito energetico. Tale documento riflette la consapevolezza di un paese dipendente dall’estero per l’84% del suo fabbisogno di energia, secondo al mondo per importazione di elettricità e che negli anni ha mancato di una politica seria in campo energetico.
In ragione della sua posizione geografica, grandi sono le potenzialità del nostro paese per lo sviluppo dell’energia solare ed eolica. In questa prospettiva la realizzazione degli obiettivi europei potrà avere un effetto straordinario in termini di riduzione delle importazioni di fonti fossili e quindi di risparmio economico, in termini di innovazione e di creazione di nuovi posti di lavoro, nonché in termini di minor impatto ambientale favorendo un maggior benessere e una migliore qualità della vita per tutti.

Riferimenti bibliografici
– SCHEER, Hermann. Autonomia energetica. Ecologia, tecnologia e sociologia delle risorse rinnovabili. Milano: . Edizioni Ambiente [2006]
– BARTOLAZZI, Andrea. Le energie rinnovabili. Milano: Ulrico Hoelphi Editore S.p.A, 2006c.
– SCHEER, Hermann. Il solare e l’economia globale. Energia rinnovabile per un futuro sostenibile. Milano: Edizioni Ambiente, 2004c
– COIANTE, Domenico. Le nuove fonti di energia rinnovabile. Milano: Franco Angeli s.r.l, 2004c.
– GOODSTEIN, David (prefazione di CARLINI Franco). Il mondo in riserva. Energia clima: il futuro della civiltà. Milano: Università Bocconi Editore/EGEA, 2004c.

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