Il concetto di mente comprende l’insieme di attività e processi di natura psichica, come percezione, ragionamento, apprendimento, creatività, immaginazione o memoria. Molto spesso, la maggior parte di questi elementi migliora stando a contatto con la natura. Ad esempio, in molte cliniche sono presenti dei giardini che servono per procurare benefici a coloro che soffrono di demenza e sono utilizzati come spazio dedito ad una vera e propria terapia.
Infatti, questi luoghi promuovono il rilassamento riducendo l’agitazione, l’ansia, la depressione e lo stress dei pazienti (a volte si ricorre anche solo alla visione di quadri o di foto che ritraggono paesaggi naturali). Questa cosa fu rilevata anche da Franco Basaglia, che con la legge che porta il suo nome impose la chiusura di manicomi in quanto luoghi che non curavano effettivamente il malato, ma ne alimentavano la sofferenza in quanto istituzioni totali, alla stessa stregua degli istituti penitenziari.
“Gli alberi sono come gli esseri umani, hanno intelligenza, hanno dei sentimenti, comunicano tra loro e, inoltre, sono ascoltatori perfettamente silenziosi. Puoi lamentarti con loro” afferma Marina Abramovic. Lei stessa ritiene importante interagire con la natura; l’obiettivo è quello di entrare in contatto con un altro essere vivente, puro ed autentico come l’albero.
Per l’artista serba naturalizzata statunitense, abbracciare un albero e mostrare a lui le ferite, è un vero e proprio metodo di guarigione. Stare a contatto con la natura per un lungo periodo può avere effetti vantaggiosi anche sulla creatività e sulla memoria. Queste possono essere incrementate camminando nella natura, in quanto è caratterizzata da suoni rilassanti che permettono una totale concentrazione.
Gli elementi naturali forniscono una stimolazione sensoriale e promuovono il riaffiorare di ricordi. Infatti “in tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso” e “la natura non fa nulla di inutile” come afferma e dimostra anche Aristotele, il quale fondò una scuola basata su lezioni peripatetiche, ovvero lezioni in cui si discuteva nel giardino e nella natura.
Siria Chianella
4°A Scienze Umane, Liceo Sesto Properzio, Assisi.