Home Ambasciatori della Festa di Scienza e Filosofia Innovazione ed ambiente

Innovazione ed ambiente

1956
0

L’uomo, nel corso degli anni, sta agendo inconsapevolmente, o forse no, contro se stesso.
Sta distruggendo un mondo, un futuro e un’infinità di vite.
L’urbanizzazione, lo sviluppo commerciale, economico e tecnologico, hanno permesso sì dei grandi passi avanti ma, se non utilizzati nel modo corretto, ci porteranno alla nostra rovina.
Le attività umane sono quindi la principale causa di una grandissima minaccia: il cambiamento climatico.
L’aumento di anidride carbonica e altri gas ha comportato l’innalzamento della temperatura globale.
In diverse parti del mondo ci sono sempre più frequentemente alluvioni, siccità ed ondate di calore.
I ghiacciai si stanno sciogliendo ed il livello del mare si sta innalzando.
Al polo nord, gli orsi polari sono a rischio estinzione, in quanto hanno bisogno dei ghiacci per cacciare e accumulare energia necessaria a fronteggiare i mesi in cui il cibo nell’Artico è carente. Non solo gli orsi polari sono in pericolo, o le altre specie, ma anche gli esseri umani.
Grazie alla tecnologia e all’innovazione si potrebbe trovare un rimedio a questo danno che l’uomo sta provocando.
E’ necessario abbandonare, o almeno diminuire, la produzione di combustibili fossili come il carbone, il petrolio e altri gas e privilegiare invece la produzione di energia da fonti rinnovabili come il sole, il vento e l’acqua.
Per fare ciò è necessaria la collaborazione di tutti, in quanto ognuno nel suo piccolo può fare molto.
Nelle proprie case, ad esempio, si potrebbero utilizzare dei pannelli solari termici che permettono di scaldare l’acqua, i pannelli fotovoltaici che trasformano l’energia solare in energia elettrica.
Ci sono molte possibilità per contribuire, è necessario sensibilizzare la popolazione ma soprattutto i governi.
E spesso l’uomo è troppo pigro per fare questo.
Chi governa deve sviluppare le necessarie leggi per tutelare l’ambiente.
Attualmente in molti si stanno attivando per cercare di migliorare la situazione ma il processo per far capire l’importanza di tutto ciò a tutti è molto lento.
Ci stiamo attivando ma forse non abbastanza per costruire il nostro futuro.

Previous articlePer un giovane disoccupato sarebbe meglio lavorare gratis o non lavorare affatto?
Next articleAttività n.8: “L’innovazione! Immagina, immagina…”, concorso fotografico su Instagram