Caro Mark Zuckerberg,
siamo due studentesse del Liceo Mazzatinti di Gubbio e ci rivolgiamo a lei in quanto leader e
fondatore di Facebook, con una grandissima influenza per quanto riguarda il contesto
sociale, culturale ed economico a livello globale.
In particolare, chiediamo il suo aiuto per diffondere a più persone possibili la situazione di cui
noi giovani siamo i principali testimoni: il cambiamento climatico.
Nel corso degli ultimi decenni sono stati individuati cambiamenti significativi, causati
principalmente dalle attività umane. Sono stati registrati aumenti delle temperature medie
globali e un ampliarsi degli eventi meteorologici estremi, tra cui alluvioni, desertificazioni,
tornadi, cicloni tropicali e un significativo scioglimento dei ghiacciai.
Grazie a lei e alle sue piattaforme, abbiamo la possibilità di educare milioni di persone nel
mondo riguardo a ciò che sta accadendo, e di spingerle a prendere consapevolezza e a
compiere azioni che possano contribuire, anche minimamente, a ridurre i disastri provocati
all’ambiente.
Il campo della tecnologia svolge un ruolo significativo nello sviluppo di nuove idee per
affrontare il cambiamento climatico. Attraverso le sue varie piattaforme, come Facebook,
Instagram e Threads, può sostenere attivamente tecnologie eco-sostenibili investendo in
fonti energetiche rinnovabili per i data center e riducendo le emissioni di carbonio derivanti
dalle attività aziendali. Questo, oltre ad avere un impatto positivo diretto sull’ambiente, può
anche spingere altre aziende a seguire il suo esempio.
Il cambiamento climatico è sicuramente una sfida che richiede impegno globale e
coordinato, ma le aziende e i leaders del settore privato giocano un ruolo fondamentale in
questo sforzo.
Speriamo che lei possa prendere in considerazione l’influenza delle sue piattaforme nel
convincere l’opinione pubblica a compiere azioni concrete per salvaguardare il nostro
pianeta.
Grazie per il suo tempo e per la sua attenzione, dedicata a questa tematica molto importante
per noi giovani.
Autori: Andreea Silvia Gheorghita, Aurora Monteneri – 4CLS, I.I.S G. Mazzatinti, Gubbio